

Il LabOratorio
Il LabOratorio è il nostro “luogo sacro”,
è il cuore di LogoSolar e dove avviene l’alchimia: qui vengono manipolati i fiori e attraverso una serie di procedure alchemiche si trasforma la pianta fisica, viva, in una pianta liquida, anch’essa viva. È anche il luogo in cui preziosi come oro, argento, smeraldi, rubini e gemme preziose vengono trasformate in essenza liquida.
All’interno del Laboratorio le piante vengono lavorate per donarci la loro essenza energetica e vibrazionale.
Diceva Paracelso nel 1500: “non è la pianta a curare, ma la sua anima”.
Le fasi della lavorazione seguono i bioritmi lunari e solari e tutto il processo di estrazione è svolto in assoluta contemplazione e in religioso silenzio.
I “custodi” dei LabOratori sono i diretti responsabili di ogni fase di lavorazione che comincia con la coltivazione nei campi e la preparazione del terreno dove le piante dimorano in aiuole circolari, detti “Mandala”, fino all’etichettatura del prodotto finito.
Nel nostro LabOratorio alchemico, viene estratta l’essenza energetica di ogni pianta; ciascun estratto viene poi armonizzato con musica di arpa e di pianoforte, accordati con il “La” a 432 Hz per esaltarne la coerenza vibrazionale.
LA CURA DELLE PIANTE
I MANDALA
“Il rimedio inizia a prendere vita nel momento in cui si pianta” (Paracelso, 1493 – 1541).
Le piante che utilizziamo per realizzare i nostri rimedi alchemici vengono seminate o messe a dimora secondo i princìpi della biodinamica, all’interno di aiuole circolari a forma di mandala: le piante che andranno a formare il rimedio si trovano così già unite e disposte in modo tale da ricevere la miglior ossigenazione, illuminazione e vibrazione energetica.
Ogni pianta è così in grado di manifestare pienamente la propria natura intrinseca, per divenire un giorno un “rimedio” che nutra non solo il corpo, ma anche l’Anima.


IL MOMENTUM DI RACCOLTA
L’ESTRAZIONE VIVA
L’alcool vinico (o “spirito) è tra i più potenti estrattori di essenze vibrazionali presente in natura: esso riesce ad estrarre e trattenere l’anima della pianta nella soluzione.


LA FORZA DEI CRISTALLI E DELLE GEMME PREZIOSE
IL RIPOSO LUNARE
In questa fase lo Spirito della pianta trasmigra dal mezzo fisico (il corpo della pianta) alla soluzione idro-alcolica.


IL PROCESSO DI CALCINAZIONE
Trascorsi i 28 giorni, la soluzione viene filtrata separando così il corpo dall’Anima.
Il residuo della pianta (il corpo grezzo materiale) viene quindi calcinato, cioè ridotto in cenere bianca finissima attraverso il fuoco.
Il calcinato contiene il residuo salino della pianta: la parte più pura dei sali minerali in essa contenuti. In questo modo, il corpo grezzo della pianta viene purificato e da esso estratta l’essenza della materia: i sali minerali.
Quest’ultimi vengono poi aggiunti alla soluzione idro-alcolica, facendo letteralmente rinascere il rimedio dalle proprie ceneri, come nel mito della Fenice.
ARMONIZZAZIONE A 432 HZ


AGGIUNTA DI OLI ESSENZIALI
POLLINE E PAPPA REALE
Il risultato è una più efficace trasmissione al corpo fisico del messaggio vibrazionale dato dal rimedio.
